Mamme pensate di sapere tutto, ma proprio tutto su come proteggere il vostro bambino dagli inconvenienti tipici dell’estate?
Se vi siete premunite di creme solari protezione 50 o 30, cappellini, acqua per idratare e state attente alle ore in cui esponete il vostro piccino ai raggi del sole, siete già ad un ottimo punto.
Si leggono e rileggono tante cose su come evitare le scottature, i colpi di sole, l’insolazione la disidratazione, ma forse ancora poco si parla della fotosensibilizzazione.
La fotosensibilità è una qualità tipica di alcune sostanze o organismi che si modificano o reagiscono in presenza di radiazioni luminose, in parole povere l’assunzione di alcuni farmaci, l’utilizzo di particolari creme o il contenuto di salviette rinfrescanti possono causare reazioni tipiche delle scottature se utilizzate sulla pelle del bambino imminentemente prima dell’esposizione al sole.
Numerose sostanze di origine vegetale come oli essenziali di bergamotto, limone, angelina, olio di limone, legno di sandalo, legno di cedro ecc ….
possono determinare una reazione cutanea in presenza di radiazioni solari.
OCCHIO SEMPRE AI FOGLIETTI ILLUSTRATIVI DI CIO’ CHE COMPRIAMO PER I NOSTRI BAMBINI!
Le reazioni di fotosensibilizzazione stanno divenendo sempre più frequenti (tra i bambini e tra gli adulti) e non solo d’estate, ciò avviene sia per il desiderio di abbronzarsi, sia per l’aumentato numero di sostanze fotosensibilizzanti tra i farmaci e tra i componenti dei prodotti cosmetici.
La fotosensibilizzazione si manifesta con reazioni simili a quelle di una intensa scottatura solare (comparsa di eritema, edema, reazioni orticarioidi con eventuale formazione di vescicole), solitamente limitata alle aree del corpo maggiormente esposte. In alcuni casi la reazione si può estendere a tutto il corpo.
La prevenzione
- evitare l’uso di profumi, lozioni, deodoranti prima di esporre il bambino al sole,
- in caso di necessaria assunzione di farmaci non esporre il bambino al sole nelle ore più calde della giornata,
- indossare cappellini a tese larghe,
- spalmare creme protettive farmaceutiche ad alta protezione e ripetere l’operazione ogni 3 ore.
IN CASO DI DUBBI CHIEDERE CONSIGLIO AL PROPRIO MEDICO O ANCHE A DUN FARMACISTA