Da diversi giorni sul web non si parla d’altro, a riportare la notizia, che in realtà riguarda due fatti ben distinti, le maggiori testate giornalistiche italiane.
Gigi D’Alessio indagato, diverse le accuse formulate per lui tra cui quella di rapina e lesioni.
Procediamo con ordine nell’esposizione dei fatti.
L’11 gennaio del 2007 il cantante napoletano e il suo collaboratore Antonio De Maria tentarono di sottrarre rullini e macchine fotografiche ai fotografi Michele Terranova e Alessandro Foggia che quel giorno erano appostati sulla strada che fronteggiava la villa all’Olgiata, dimora familiare della famiglia D’Alessio.
Tale intervento ha dato vita ad una colluttazione tra le parti finita con ricovero ospedaliero presso il nosocomio San Pietro-Fatebenefratelli dei due reporter che vennero poi medicati e dimessi con prognosi di circa sette giorni.
Secondo la ricostruzione fatta sul quotidiano il Corriere della Sera in data 11 aprile 2015, Gigi D’Alessio indagato con l’accusa di lesioni aggravate dall’esercizio abusivo delle proprie ragioni fu condannato in primo grado a 9 mesi di reclusione, per il suo collaboratore la condanna fu di 8 mesi.
Ricorso in appello, presumibilmente con la speranza che la prima condanna venisse riformata, D’Alessio ebbe una spiacevole sorpresa: nel maggio del 2012 i giudici di secondo grado non fecero altro che prolungare il processo rinviando gli atti alla procura della Repubblica, una richiesta che annullava la precedente condanna a nove mesi ma ne formulava una ancor più grave.
Ciò fu dovuto a delle nuove indagini condotte dal pm Pietro Pollidori che, nonostante il ritiro della denuncia da parte di uno dei reporter, Terranova, accordatosi con il cantante partenopeo per un risarcimento, aveva chiesto che l’accusa fosse riformulata da esercizio arbitrario delle proprie ragioni a rapina.
A prendere tale decisione, che porrà nuovamente Gigi D’Alessio indagato sul tavolo degli imputati, ma stavolta con un’accusa che potrà costargli anche 10 anni di reclusione, il gup Flavia Costantini che, il prossimo 5 novembre, dovrà decidere se rinviare a giudizio il cantante con l’accusa di rapina e lesioni.
Gigi D’Alessio indagato per evasione fiscale.
Occultamento o distruzione di documenti contabili: questa la nuova accusa rivolta al cantante Gigi D’Alessio indagato per evasione fiscale.
Ad accusarlo è la Procura di Roma che, attraverso un’indagine condotta dal pm capitolino Francesco Saverio Musolino e svolta dalla Guardia di Finanza che ha provveduto a perquisire l’abitazione di D’Alessio la scorsa settimana, avrebbe riscontrato un’evasione pari a un milione di euro.
L’indagine, attualmente in corso, coinvolge anche il contabile di Gigi D’Alessio, anche lui iscritto nel registro degli indagati.
“Sono convinto che l’atto che mi è stato notificato sia un atto a tutela – dichiara Gigi D’Alessio indagato attraverso le pagine del Corriere della Sera – che mi consentirà di dimostrare, nelle opportune sedi, la mia totale estraneità a fatti che non mi sono ancora chiari e noti. È giusto che la magistratura faccia le verifiche che riterrà opportune. Resto, come è naturale che sia, a disposizione dell’autorità giudiziaria”.
Amato e nel contempo odiato, la sua musica viene spesso criticata pur avendo un forte riscontro tra il pubblico di tutta Italia, Gigi D’Alessio dovrà ora affrontare due importanti accuse.
Per quanto concerne la seconda il popolo della rete non si è ancora espresso essendo l’indagine ancora in corso mentre sono in tanti che si sono schierati a favore del cantante riguardo l’accusa di rapina.
Mentre i reporter hanno inizialmente parlato di aggressione, Gigi D’Alessio indagato ha invece parlato di legittima difesa.
In effetti il confine tra il lavoro dei paparazzi e il diritto alla privacy, soprattutto quello dei VIP, diventa sempre più sottile, quasi indistinguibile. Pur non essendo entrati fisicamente in casa D’Alessio, i fotoreporter avrebbero potuto ugualmente “sbirciare” in casa attraverso l’obiettivo della macchina fotografica.
Tu cosa ne pensi al riguardo?