Quando pensiamo di dovere spiegare cose “importanti” e tristi ai bambini pensiamo sempre, per il loro bene, a come fare affinchè essi non vengano shockati o feriti da un evento come può essere la morte o la malattia di una persona a loro cara.
Spesso però i bambini sono essi stessi a sorprenderci, e a capire meglio di quanto noi possiamo spiegare, ad andare oltre le parole dei grandi, e questo dimostra la sensibilità di queste piccole creature, che sebbene fragili ci dimostrano una forza inaudita.
Bambina Canta alla Nonna Malata
Noi di Vita da Mamma oggi vogliamo condividere con voi, mamme come noi, un video strappalacrime.
Un video di vita reale, non costruito, non recitato, di pochi secondi.
Che ci dimostra, se ce ne fosse mai bisogno, di cosa sono capaci i bambini, e di quale cuore abbiano e di quali sentimenti sono dotati.
La bimba si chiama Sophie, avrà quattro, cinque anni al massimo.
E’ lì seduta accanto alla sua bisnonna, con la sua T-shirt rosa e le sue lunghe trecce che le scendono alle spalle.
Sta seduta accanto alla sua bisnonna, il commento al video dice che è la sua seconda visita ai nonni, la prima da molto piccola, una dei quali soffre di demenza.
I genitori, dice sempre il commento, erano preoccupati della reazione che la bimba avrebbe potuto avere, a vedere la nonna, che magari non era in grado di riconoscerla, e con la quale non sarebbe stata in grado di relazionarsi.
L’ultima volta che le due si erano incontrate la bimba aveva soltanto 9 mesi, e ovviamente non ricordava quel momento.
Invece la reazione di Sophie ha stupito tutti, e così il papà (presumibilmente), ha voluto condividere questo momento di infinita dolcezza tra nonna e nipote.
Le è andata vicino, le si è seduta accanto, e ha cominciato a sussurrarle una canzone.
La bambina canta alla nonna malata una canzone densa di significato
“You are my sunshine” le ha cantato, Tu sei il mio raggio di sole.
“E’ come se la nonna fosse tornata alla vita. Ha cominciato a raccontarle di quando era giovane, quasi come fossero due bimbe che parlavano – ha detto Sarah, la mamma di Sophie – piangeva…è stato commovente, sembrava quasi che la nonna sapesse di stare male e non era ancora riuscita ad esprimerlo”.
La bisnonna di Sophie è cieca, ma era come se vedesse la nipotina.
E dopo quella visita, lei, che aveva sempre e solo cercato del marito, ha cominciato a chiamare Sophie.
Sophie invece aveva trovato una nuova amica, non le interessava altro durante quel viaggio che aveva avvicinato fisicamente e mentalmente nonna e nipote, loro volevano solo stare insieme.
Poi le due si sono dovute lasciare, Sophie è tornata in Irlanda, suo paese natale, e la nonna è rimasta a Londra, ma quella breve visita è stata una ventata d’aria fresca per l’anziana donna, un soffio di vita che le ha regalato la sua piccola nipote.
Benedetti bambini, capaci di gesti di amore puri.
Fonte: Independent.ie