L’altro giorno su Facebook mi è ‘capitata’ la foto che segnalava di una possibile truffa in auto.
Truffa dell’Uovo in auto.
Avevo già sentito della truffa della mano insanguinata, dello specchietto (leggi qui), ma questa dell’uovo non mi era ancora ‘capitata’.
In sostanza il messaggio, che stava tra l’altro girando prepotentemente in rete, sosteneva che ladruncoli e delinquentelli avessero messo a punto una nuova tecnica per fermare gli automobilisti e rubare la loro auto o rapinarli.
La truffa dell’uovo viene messa in pratica con un uovo, ovviamente.
Mentre cammina tranquillamente, all’ignaro automobilista viene gettato un uovo sul parabrezza.
L’istinto vorrebbe che una persona che si trova il parabrezza invaso da qualsiasi sostanza attivi i tergicristalli per vederci meglio.
Stop!
Dice il post che gira in rete
Sembrerebbe infatti che i malintenzionati getterebbero l’uovo appositamente sul parabrezza poiché il mix del liquido per tergere il vetro con l’alimento creerebbe una sostanza vischiosa (come il latte…vischioso??) che impedisce di vedere riducendo la visione fino al 90%.
Ovviamente l’automobilista, all’oscuro della truffa dell’uovo perpetrata ai suoi danni, a questo punto scenderebbe dall’auto e il gioco è fatto.
Certo, messa così la notizia è da diffondere. Salvo poi venire a sapere che è una bufala.
La truffa dell’uovo è una bufala.
Meglio condividere questa, di notizia.
Infatti, approfondendo il discorso, non ci vuole molto a incorrere in spiegazioni, molto più autorevoli di questa foto che invece è su tante bacheche di social.
Non è escluso che i ladri abbiano potuto mettere a punto ogni stratagemma per fermare le macchine, ma dal punto di vista tecnico, dice Motorionline, la truffa dell’uovo è improbabile.
Il sito infatti sostiene che i tergicristalli, che sono atti a tergere i cristalli, non farebbero questa gran fatica a pulire un uovo, che metterebbe troppo tempo a mischiarsi e a creare questa sostanza viscosa che dice il post.E dunque l’automobilista che li aziona avrebbe invece il tempo necessario per riprendere il comando e la visione, e continuare a guidare in tranquillità.
Il video che segue dimostra questa teoria, e noi ci crediamo.
Se proprio dovesse capitare un’evenienza simile, dice sempre il sito, la cosa migliore da fare è chiudere le portiere (suggerimento sempre utile a prescindere da truffe & co.) e allontanarsi il prima possibile dal luogo, oppure tentare di contattare un’autorità.
Fonte: Motorionline