Quando si parla di gemelli il pensiero corre a grosse e tonde pance, alla gioia di due fiocchi nascita esposti insieme, a due piccoli bimbi nati nello stesso momento.
Ebbene, in certi casi, la medicina avvantaggia la natura, salva le vite e realizza l’impensabile: presso la Clinica Mangiagalli di Milano due gemelli sono nati con 4 settimane di differenza. Gregorio e Leonardo sono venuti alla luce rispettivamente il 18 marzo e il 18 aprile. Questo è certamente un caso straordinario che nella sua eccezionalità rappresenta comunque un miracolo della medicina moderna.
La madre ha 41 anni, alla 24esima settimana di gestazione, Gregorio ha incominciato a scalciare. Considerato che una gravidanza compiuta dura 40 settimane, i medici si sono posti il problema del benessere di entrambi i gemelli. Non potendo trattenere Gregorio in utero hanno fatto l’impossibile per garantire una più lunga permanenza nel ventre materno al fratelinno. I dottori della Mangiagalli, avvantaggiandosi del fatto che i due bimbi si trovavano in sacche amniotiche separate, hanno garantito la nascita di Gregorio, lasciando Leonardo al sicuro in utero; così il secondo gemello è rimasto ancora per un mese nel caldo abbraccio della pancia materna, per poi nascere esattamente 4 settimane dopo.
Queste straordinarie nascite sono, tuttavia, avvenute in tempi assai prematuri, quindi i bimbi hanno affrontato ed ancora stanno affrontando un percorso complesso, monitorato dai medici e sostenuto dall’amore e dalla gioia per le loro fiorenti piccole vite. I due gemelli si trovano nel reparto di terapia intensiva neonatale.
I piccolissimi, assai prematuri, sono nati con un peso veramente minimo: alla nascita la bilancia segnava per Gregorio 650 grammi e per Leonardo 1 chilo e 80 grammi. Ma la medicina ha fatto passi da gigante ed oggi riesce ad assicurare buone prospettive di crescita e sviluppo anche per i bimbi usciti dal ventre materno assai prima del tempo naturale ed ordinario. Al momento Gregorio ha raggiunto 1 chilo e 520 grammi, Leonardo 1 chilo e 535 grammi.
L’auspicio dei medici è quello di condurre i piccoli a casa per luglio o agosto. Il nostro abbraccio di mamme va alla straordinaria donna che li ha messi al mondo, a lei ogni mamma pensa associando alla sua la speranza di tutte noi di sapere presto i piccoli sani ed a casa.
La buona scienza medica aiuta e garantisce la vita, è una risorsa del paese a cui andrebbero indirizzati più sostegni e riconosciuti più meriti. Un plauso va ai dottori che spendono la loro esistenza per regalare gioia e futuro a noi mamme, ai piccoli nati ed alle nostre famiglie!