Nei pericolosi, come riconoscerli? Prima di descrivere ed esaminare il cosiddetto “alfabeto dei nei” (che è una semplice tecnica di autocontrollo delle macchi cutanee), cerchiamo di chiarire perché è importante controllare i nei: osservare con costanza ed attenzione il comportamento e l’evoluzione della nostra pelle è la migliore strategia di prevenzione del melanoma ovvero del tumore cutaneo.
Nei pericolosi e melanoma, l’importanza dell’autocontrollo della cute.
Il melanoma è il tumore della pelle, può essere nascosto sotto un neo ovvero i nei pericolosi possono esserne il sintomo “evidente”. Non si dovrebbe mai trascurare un neo sospetto, perché il melanoma è un tumore aggressivo che può subdolamente estendersi dietro un neo dall’aspetto particolare o sotto quella che appare come una banale macchia cutanea. Il melanoma può nascere su cute sana oppure provenire da una mutazione di un neo o di una macchia già esistenti, in ogni caso si può guarire sempre e completamente, il tempestivo riconoscimento del problema cutaneo rende più facile la guarigione e per questo la prevenzione è essenziale.
Alfabeto dei nei: ecco come riconoscere i nei pericolosi o sospetti.
A come asimmetria, l’asimmetria è indice di nei pericolosi e da sottoporre a controllo
I nei simmetrici sono normalmente innocui e non destano alcuna preoccupazione, quelli asimmetrici, al contrario, vanno controllati. Per verificare se il neo è simmetrico o meno fate questo: tracciate al centro del neo un’immaginaria linea (verticale o orizzontale) e controllate se le due metà sono uguali ovvero simmetriche, una eventuale diversità delle due metà rivela asimmetria del neo. E’ consigliabile mostrare i nei asimmetrici al medico di base al quale spetterà una prima valutazione di opportunità.
B come bordi, i bordi frastagliati sono indice di nei pericolosi e da sottoporre a controllo
I bordi di un neo sano sono regolari, quelli di un neo sospetto sono frastagliati ed irregolari e fanno sì che il neo somigli ad un disegno tipico delle cartine geografiche, tant’è che per definire i contorni del melanoma si parla di cosiddetti “bordi a cartina geografica”.
C come colore, il colore non uniforme è un sintomo di nei pericolosi e da sottoporre a controllo
E’ molto importante prestare attenzione al colore del neo: se il colore è disomogeneo, non uniforme o misto (cioè il neo presenta più colori insieme) è consigliabile sottoporlo all’osservazione di un medico, anche il medico di base può fare una prima valutazione di opportunità.
D come dimensione, le dimensioni elevate o crescenti sono sintomi negativi di nei pericolosi e da sottoporre a controllo
Se un neo ha modeste dimensioni (2 o 3 millimetri), è simmetrico, presenta bordi regolari e colore uniforme, non c’è nulla da temere; al contrario, se le dimensioni della macchia cutanea sono importanti (ovvero pari o superiori ai 6 millimetri) e se sono crescenti (ovvero se il neo tende ad estendersi) è vivamente consigliabile un controllo medico.
Un’attenzione particolare va rivolta a quei nei che si estendono in pochi mesi, più veloce è la crescita del neo più è importante che esso sia valutato da uno specialista.
E come evoluzione, i nei pericolosi e da sottoporre a controllo sono normalmente mutevoli
Osservare l’evoluzione delle macchie cutanee è un atto preventivo perché il mutato aspetto del neo è uno dei sintomi del melanoma. Occorre sapere che il melanoma ingenera nei nei pericolosi cambiamenti di forma e di dimensione anche veloci, quindi i nei che si modificano nel tempo debbono essere oggetto di un controllo approfondito.
In conclusione, non risparmiate a voi stessi un controllo costante e attento dei nei pericolosi, per fare una autovalutazione delle macchie cutanee basterà ricordarsi l’alfabeto dei nei composto da sole 5 lettere (A come asimmetria; B come bordi; C come colore; D come dimensione; E come evoluzione).