La sicurezza sui giocattoli per i bambini non è mai abbastanza, ai genitori va sempre il compito di verificare, al di là di ogni scelta preventiva che già deve essere fatta a monte, la sicurezza totale del gioco.
I giocattoli pericolosi per bambini sono sempre in agguato ed è importante verificare che ogni gioco abbia requisiti ufficiali idonei ma anche che sia stato fabbricato senza difetti.
Non solo è necessario che ogni gioco possieda il marchio di sicurezza ma i genitori devono sempre verificare che non ci siano parti che potrebbero staccarsi o che siano difettose, che le batterie eventuali siano in un vano ben chiuso e non rotto, che non ci siano pezzi di stoffa o applicazioni deteriorate, insomma la supervisione spetta comunque ai genitori in ultima analisi.
Proprio grazie a questa supervisione il caso emblematico di una mamma inglese ha fatto sì che un semplice gioco non si trasformasse nella causa di una vera e propria tragedia.
I giocattoli pericolosi per bambini possono essere ovunque.
Emma Breeze aveva acquistato un normale gioco di stoffa di quelli che si applicano sulla culla o sul passeggino, per il suo bimbo, William, di dodici mesi. L’acquisto era avvenuto in un negozio di una famosa e rinomata catena specializzata per la prima infanzia, dunque con tutti i requisiti del caso.
Emma stessa era sempre rimasta soddisfatta dei suoi acquisti fatti presso questo distributore e anche durante la gravidanza le erano stati dati tanti consigli preziosi e un’ottima assistenza.
Come possono normali giochi trasformarsi in giocattoli pericolosi per bambini.
Mentre il piccolo William stava “scoprendo” il nuovo giocattolo, la mamma era accanto a lui, lo assisteva nella nuova scoperta attraverso piccoli giochi di sensorialità che lei ha sempre prediletto per il suo piccolo.
Mentre condivideva con lui il gioco si è accorta che a pochi centimetri dalle sue manine, dal gioco, stava fuoriuscendo un piccolo oggetto metallico. Immediatamente Emma si impossessa del gioco, probabilmente anche con grande disappunto di William, e appura di cosa si trattasse.
Un grosso ago fuoriusciva dal gioco e lo trasformava in un pericoloso oggetto, come i più temuti giocattoli pericolosi per bambini.
Emma non credeva ai suoi occhi, probabilmente l’oggetto acuminato era rimasto incastrato mentre il gioco veniva prodotto in modo manuale o in serie e nessuno se ne era accorto, neppure lei al momento dell’acquisto ma, evidentemente, la manipolazione del gioco aveva piano, piano fatto riemergere la potenziale arma.
La mamma non ha osato immaginare cosa sarebbe potuto succedere se lei non fosse stata fortuitamente vicino al suo piccolo mentre giocava con quell’oggetto e non si fosse premurata di assisterlo nel toccarlo e nel gestirlo.
Un uso improprio di un gioco o un suo difetto di fabbrica possono trasformare i giochi più comuni in giocattoli pericolosi per bambini.
Emma si è recata presso il punto vendita ma, inizialmente, non è stata presa in modo tanto serio e la direzione non si è prodigata in scuse o controlli. La mamma infatti, più di tutto, era preoccupata che lo stesso incidente, magari per un guasto meccanico, si fosse potuto ripetere in altri giochi già in vendita.
Il servizio clienti del negozio le ha proposto un rimborso di 12 sterline ma non era certo ciò a cui lei teneva quanto la sicurezza nei giochi venduti e anche delle scuse diverse che non il freddo rimborso.
Tempo dopo, la portavoce della catena l’ha contattata facendole scuse più sentite e dichiarando che avrebbero provveduto ad ulteriori indagini riguardo dei possibili giocattoli pericolosi per bambini a seguito di falle nel sistema di produzione.
Fonte: Dailymail