Far mangiare le fragole ai bambini è corretto? Le fragole spesso sono oggetto di storie che allarmano le mamme e che portano a concludere che esse non debbano essere consumate, tanto meno dai bambini. In questo articolo l’esperta di Vita da mamma vuole fare chiarezza sul consumo di questo particolare frutto primaverile ricco di vitamina C, minerali e acido folico.
Quando si possono dare le fragole ai bambini.
È vero che le fragole crescono molto vicine al terreno per cui possono assorbire da esso sostanze chimiche e concimi. Ma non per questo devono essere demonizzate ed eliminate totalmente dalla nostra dieta o dalla dieta dei bambini.
Tra i frutti incriminati perché troppo esposti alle sostanze chimiche, le fragole si classificano sempre nelle prime posizioni, anche per la loro caratteristica di “assorbire tutto come una spugna”. Seguendo alcune semplici indicazioni, potrai far mangiare le fragole ai bambini senza pericolo.
Fragole ai bambini: i consigli della biologa nutrizionista.
Queste le indicazioni da seguire per rendere le fragole un frutto più sicuro:
- consumare solo prodotti italiani e acquistare le fragole solo quando sono di stagione, quindi tra aprile e agosto;
- scegliere fragole dal colore rosso deciso, uniforme che non abbiano macchie bianche. Inoltre il picciolo dovrà essere ben attaccato alla fragola;
- per le fragole acquistate in vaschetta, fare attenzione che tutte le fragole, anche quelle presenti in basso, siano buone, senza muffe né ammaccature. La muffa può intaccare anche le altre fragole;
- Lavare bene le fragole sotto acqua corrente prima di consumarle.
Da che età si possono far mangiare le fragole ai bambini.
In generale, alcuni alimenti, dovrebbero essere evitati nei bambini molto piccoli, in particolar modo quelli che hanno meno di un anno. Le fragole sono tra questi.
È pur vero che ci sono mamme che fanno assaggiare le fragole ai bambini anche molto piccoli (di 5-6 mesi) e non riscontrano problemi ma, trattandosi di un frutto delicato, consiglio di iniziare a introdurre le fragole dopo i 12 mesi, magari in piccole dosi in modo da verificare anche eventuali disturbi o reazioni pseudo-allergiche.
Soprattutto nell’età infantile, infatti, le fragole sono spesso associate a reazioni dette di “sensibilizzazione” con comparsa di sintomi cutanei come orticaria o prurito. La fragola viene definita frutto “istamino-liberatore”, in quanto induce la liberazione dell’istamina nel nostro organismo. La fragola non è però un frutto allergizzante, ma può causare pseudo-allergia.
Fragole ai bambini: apporto nutrizionale.
Dal punto di vista nutrizionale, la fragola rappresenta un’ottima fonte di micronutrienti, quindi minerali e vitamine. Cosa che non molti sanno, la fragola è ricca di Vitamina C, più di arance e limoni! È molto presente anche l’acido folico, la vitamina amica dei bambini, che permette la corretta crescita.
Le fragole contengono molte sostanze antiossidanti, essenziali per la salute; alcuni di queste hanno proprietà antinfiammatorie e antimicrobiche.
Recenti studi hanno dimostrato come le fragole possono essere utili per combattere le allergie! Sembrerebbe un paradosso vista l’azione istamino-liberatoria descritta sopra; invece pare proprio che le fragole siano in grado di migliorare la reazione delle cellule agli allergeni, abbassando la quantità degli anticorpi coinvolti nelle reazioni allergiche (IgE).
Come frutto, la fragola è molto amata dai bambini, forse per la sua forma a cuore e il colore rosso! La fragola è impiegata spesso nei prodotti per i bambini, soprattutto nello yogurt. Potremo far mangiare le fragole ai bambini a merenda, anche sotto forma di frullato o preparando in casa una buona crostata.
Quindi, via libera alle fragole, anche e soprattutto per i bambini!
Aggiornamento articolo 25 Aprile 2022