Le cronache dal mondo ci riportano oggi una notizia terribile:
Mamma uccide figlio di 20 mesi nel bagno di un ristorante.
La cronaca è riportata da moltissime testate nazionali e straniere, una madre si è chiusa in bagno di un affollato bar di Manhattan (New York) e avrebbe soffocato il proprio bambino di neanche due anni con le sue mani, prima che gli impiegati del locale potessero entrare e bloccarla.
Latisha Fisher, questo il nome della donna 35enne, avrebbe inoltre accusato il diavolo di aver ucciso il piccolo Gavriel Ortiz, suo figlio di 20 mesi, mentre veniva portata via dalla polizia dal fast food nella 36^ strada della metropoli americana intorno alle 2.30 di lunedì, addirittura tentando di ostacolare i lavoratori che tentavano di rianimare il piccolo.
Mamma Uccide Figlio. Una donna senz’anima
“Una donna senz’anima” ha riferito una fonte al New York Daily News
Alcuni testimoni avrebbero anche riportato che la donna non esprimeva alcuna emozione nel vedere il proprio piccolo esanime.
Latisha avrebbe tappato naso e bocca del piccolo Gavriel “per farlo dormire”, riportano i poliziotti accorsi sul luogo della tragedia.
Testimoni avrebbero persino visto la donna uscire dal ristorante in manette, ma senza alcun segno di espressione sul volto.
Nessun rumore, nessun gesto, una donna senz’anima l’hanno descritta le autorità.
Alcuni post su facebook avrebbero infatti riportato che la donna stave attraversando un period buio dal punto di vista emotivo.
“Tutto è cambiato in me. Sono andata a dormire meglio” scriveva solo pochi giorni fa, e ancora “Grazie per il supporto che mi date”, segni evidenti di un malessere psichico.
I vicini di casa raccontano che la donna viveva nel Lower East Side di Manhattan con il suo compagno, padre del piccolo Gavriel, e che intorno al periodo di Halloween hanno cominciato a litigare.
Mamma Uccide Figlio. I vicini raccontano il suo male
Era violenta, raccontano altri conoscenti, spesso sentivano odore di marijuana provenire dal suo appartamento.
Un altro bambino era stato portato via dalla sua custodia, e si racconta di un incidente nel quale la donna avrebbe accoltellato un membro della sua famiglia.
Una instabilità che si era dunque palesata senz’altro in quest’ultimo periodo.
Larisha aveva anche un altro figlio adolescente, avuto da una precedente relazione.
“avrebbe fatto del male a chiunque era lì – dice la sua vicina Carolyn Lawson, 47 anni, al the Daily News – aveva bisogno d’aiuto. Credo che fosse sotto cura di psicofarmaci per i problemi che aveva, ma dubito che li prendesse”
L’allarme al ristorante era scattato quando dietro al bagno dove si era chiusa Latisha si era creata una fila di persone che aspettava, dopo di che il bimbo è stato trovato incosciente, e la polizia ha portato via la donna, che sicuramente sarà accusata di infanticidio.
Fonte: Daily Mail