Una mano adulta protegge il volto di questa bambina, accarezzandole il viso, la ripara dalla folla di curiosi e di cronisti che è accorsa sotto la sua casa, nel rione Libertà di Bari, non appena si è diffusa la sconvolgente notizia:

“una giovane donna, una mamma 36enne è morta e la sua bambina di 6 anni ha vegliato da sola sul corpo senza vita della madre per più di 2 giorni”.

A scoprire il cadavere, ed a liberare la bambina da quella veglia solitaria, il nonno, il padre della vittima.

L’uomo, non riuscendo a rintracciare la figlia, in preda alla preoccupazione ed all’angoscia ha preso l’auto e da Pescara, dove vive, ha raggiunto Bari. Nella casa del rione Libertà ha però trovato, oramai consumata, una vera tragedia della solitudine.

Gli investigatori hanno ricostruito le ultime ore di vita di Barbara, questo il nome della vittima.

Il medico legale, da un primo esame del cadavere, ha ritenuto che la morte possa essere dipesa da cause del tutto naturali e tale ricostruzione coinciderebbe anche con le risultanze investigative.

La mamma 36enne potrebbe essere stata stroncata da un infarto.

E’ emerso che la donna lo scorso mercoledì aveva chiamato il 118, accusava un forte dolore agli arti inferiori e manifestava un evidente gonfiore alle gambe.

La mamma avrebbe rifiutato l’invito dei sanitari al ricovero, probabilmente la sua preoccupazione era rivolta alla piccola, certamente aveva paura di lasciarla da sola. (Fonte dell’aggiornamento Gazzetta del Mezzoggiorno.it)

La vita, però, non le ha dato modo e tempo di decidere altrimenti né di valutare diversamente la situazione.

L’esame autoptico, che potrebbe confermare le prime ricostruzioni, è atteso e previsto per mercoledì.

Questo è certamente un dramma della solitudine, della vita “riservata” figlia dei tempi moderni, della vita frenetica e convulsa che a ciascuno di noi lascia poco spazio per la condivisione, per la solidarietà, per l’incontro;

oggi siamo tutti vittime del lavoro, siamo tutti sospinti da ritmi accelerati e stressanti;

in questo mondo proteso solo alla produzione e al consumo siamo tutti egoisti e soli.

Questa mamma e questa figlia vittime di un dolore inaspettato ed improvviso che per 2 giorni sono rimaste in casa da sole prigioniere della morte debbono indurre ciascuno di noi alla riflessione.

Ecco come è avvenuta la scoperta del cadavere della donna accanto al quale la figlia, di appena 6 anni, era rimasta chiusa in un dolore silenzioso e senza scampo:

Mamma Morta: Bambina di 6 Anni Veglia il Cadavere per 2 Giorni