Anche in Italia sta per arrivare Nexplanon un nuovo contraccettivo ormonale sottocutaneo.
Di cosa si tratta?
È un impianto sottocutaneo il che significa che viene posto sotto la cute, attenzione l’operazione per quanto semplice ed ambulatoriale deve essere fatta da un medico.
Come tutti gli impianti sottocutanei è un bastoncino sottile che si colloca sotto la pelle del braccio.
Come riesce ad impedire la gravidanza?
Inibisce l’ovulazione attraverso il rilascio di ormoni, nello specifico questo è un contraccettivo a base di progesteroni.
Il Nexplanon è dunque un metodo anticoncezionale ormonale.
L’impianto a differenza di pillola e preservativo, anello o cerotto ha una lunga durata, per molto tempo non pretende sostituzione, eccetto particolari necessità di salute (come potrebbe essere una ipotetica reazione allergica), laddove, poi, la rimozione è semplice e veloce. In questo senso l’impianto soddisfa , come la spirale, l’esigenza di una contraccezione altamente sicura, costante e libera da pensieri!
Nello specifico il Nexplanon dura 3 anni.
Anche in Italia, dunque, arriverà a breve Nexplanon.
Ed in previsione del lancio di questo nuovo contraccettivo tra le donne Toscane è stato lanciato un sondaggio con lo scopo di monitorare le abitudini sessuali femminili, questi i risultati (pubblicati dall’ANSA) :
- il 77% delle intervistate ha avuto un rapporto sessuale nel corso dell ultimo mese,
- il 42% ha usato un contraccettivo ormonale (pillola, anello, cerotto),
- il 17% ha scelto un metodo non ormonale (preservativo, spirale non ormonale, coito interrotto, metodi naturali),
- il 13% non ha usato precauzioni perche’ desidera un figlio,
- il 28% non ha utilizzato precauzioni pur non cercando la cicogna.
Questi dati confermano la sicura e costante ricerca di una contraccezione stabile e certa. Tuttavia quando una donna si trova a sceglie il metodo contraccettivo è auspicabile che faccia attenzione ad alcuni punti chiave:
– i sistemi di contraccezione sono molti e divergono tra loro, dividendosi in due categorie principali: ormonali e non ormonali, solo un medico può valutare l’impatto del contraccettivo sul fisico, previa visita ed analisi cliniche, quindi la prima regola è sempre quella del Ricorso al Parere Medico;
– chi fa contraccezione deve fare anche Prevenzione, quindi la donna che abbia regolari o occasionali rapporti sessuali deve essere consapevole della importanza dei periodici controlli: pap test e visita ginecologica, eco mammaria o mammografia e visita senologica;
– tutte le donne devono sapere che il preservativo è il solo contraccettivo barriera contro le malattie sessualmente trasmissibili, le giovani ragazze non devono mai negare a se stesse l’uso del profilattico, non è un atto di sfiducia verso il compagno, è un atto di amore verso il proprio corpo e la propria persona, le signore, da parte loro, debbono ugualmente fare uso del preservativo se hanno rapporti occasionali o non stabili. Chiaro è che ciò vale anche per gli uomini!