Bambino di 3 anni in sedia a rotelle -i ladri gli hanno rubato la sua sedia e l’auto familiare, adesso lui e la sua mamma si trovano in grande difficoltà.
Camminare è una competenza fisica con l’acquisizione della quale i bambini divengono autonomi, quando un bambino non cammina perché affetto da una malattia invalidante, il limite fisico del piccolo investe l’intera famiglia, complica la vita quotidiana ed è una sofferenza non trascurabile.
La disabilità motoria grave trova un “conforto” solo nell’uso di una sedia a rotelle e per gli spostamenti familiari, necessari e comuni, diviene indispensabile un’autovettura.
I bambini che hanno bisogno di una sedia a rotelle non possono farne a meno.
La sedia a rotelle è come il corpo, è vita ed è un mezzo per muoversi nel mondo.
Tutti, anche i ladri senza scrupoli, dovrebbero considerare questo aspetto vitale di certi “oggetti” preziosi.
A Birmingham, Inghilterra, dei ladri scellerati si sono introdotti, notte tempo, in un’abitazione e hanno portato via l’auto di famiglia. La mamma, Sarah Sorrell, racconta alla stampa di non essersi accorta di nulla sino al suo risveglio, quando ha trovato il posto auto vuoto, le chiavi della vettura erano state trafugate dall’ingresso della casa.
Per Sarah e per i suoi due figli il furto dell’auto non rappresenta una semplice privazione di un bene di valore e su di loro non pesa solo l’angoscia della casa violata notte tempo.
Sarah è la mamma speciale di un piccolo guerriero: Charlie, secondo di 3 figli.
Charlie è affetto da una grave disabilità in ragione della quale muove solo qualche passo ma non riesce a camminare autonomamente e ha, perciò, assolutamente bisogno di una sedia a rotelle.
La sedia di Charlie era nella macchina rubata, c’erano anche il passeggino del bambino più piccolo e degli effetti personali, nonché delle calzature dei bambini.
Per la famiglia vivere senza sedia a rotelle è impossibile, il servizio sanitario inglese può assicurare una nuova sedia a Charlie ma non prima di sei settimane; ed a questo si aggiunge il più grande dramma della perdita dell’auto. Mamma Sarah non può, senza una vettura familiare, affrontare la vita quotidiana.
Il furto è avvenuto il primo febbraio; l’auto di colore grigio-argento è una Ford SMAX con la targa BX63 ZCE.
Non è il primo furto d’auto che la famiglia subisce. Lo scopo della denuncia pubblica è duplice:
– da un lato l’opinione pubblica va sensibilizzata verso chi è più sfortunato e lo Stato, inteso come rappresentante della collettività, deve essere chiamato a rispondere immediatamente e direttamente alle esigenze di chi è bisognoso di aiuto e conforto;
– da un altro lato, il quotidiano web britannico www.birminghammail.co promuove una raccolta fondi per il bambino facendosi in prima persona garante della necessità del piccolo di avere prontamente una sedia a rotelle e un mezzo familiare di locomozione.