Oggi si festeggia l’onomastico di tutti i Costanzo, in Onore a San Costanzo da Perugia.
Il nome deriva dal latino, e significa “colui che ha fermezza”, tenace.
Costanzo era un giovane cristiano, conosciuto nella natia Perugia per la sua generosità, e per la sua abnegazione nel credo.
Della sua vita esistono ben quattro redazioni, e il santo è ricordato già nel Martirologio Geronimiano.
Eletto primo vescovo di Perugia molto giovane (30 anni) durante gli anni delle persecuzioni di Antonino, era però considerato un esempio di saggezza e di maturità
Costanzo venne denunciato da un nemico che rimase anonimo, torturato a lungo insieme ad altri compagni dal console Lucio.
Riuscì a fuggire e si nascose in casa di un cristiano di nome Anastasio e ancora arrestato.
Dopo altri martiri venne decapitato a Foligno, in una località detta “Il Trivio”.
Venne poi portato nella sua città d’origine e sepolto a poca distanza dal centro, in un luogo chiamato “Areola fuori Porta S. Pietro”, dove venne eretta la prima cattedrale di Perugia, oggi sede della chiesa di San Costanzo, consacrata in suo nome nel 1205
In Italia Costanzo è un nome poco comune, diffuso principalmente in Piemonte.
Chi porta questo nome è un amante della natura e dell’arte.
Nonostante le sue predilezioni ama anche il contatto con le persone, con le quali ha un rapporto di fiducia e di onestà.
- Il suo numero è il 7
- Il suo colore il Verde
- La sua pietra lo Smeraldo
Personaggi famosi che portano questo nome sono Costantino Flavio Valerio e Costantino il Grande, imperatori, Costanzo Preve (filosofo)
Altri santi festeggiati oggi sono: santi Sarbellio e Bebaia, martiri; santi Papia e Mauro, martiri; san Valerio, primo vescovo di Treviri; sant’Afraate, anacoreta; san Gildas, abate; san Sulpizio Severo, vescovo; beata Villana de’ Botti; beata Boleslava Maria Lament.