Oggi 16 gennaio facciamo gli auguri a tutti quelli che si chiamano Marcello: oggi si commemora San Marcello I Papa.
Il nome deriva dal latino Marcus, ovvero sacro a Marte con la particella ellus a fungere da vezzeggiativo.
E siccome marzo era il mese dedicato a Marte, in molti casi i bambini che nascevano durante questo mese venivano chiamati Marcello.
Del Santo venerato oggi, San Marcello I Papa, non si hanno molte notizie, se non che sia morto intorno al 304.
Ricordiamo che a quei tempi (300 d.C. circa), i Papi non godevano spesso della stima dei regnanti, e i regnanti a quei tempi, anzi il regnante, perché stiamo parlando in un’epoca in cui l’imperatore romano era “caput mundi” piuttosto che conciliare con le parole dei papi spesso e volentieri li scomunicava lui, se non addirittura li perseguitava.
I libri liturgici come il Martirologio Romano e quello Geronimiano non aiutano a ricostruire la sua biografia.
Alcuni pensano che non sia stato un vero Papa quanto un reggente di Marcellino, ma innegabile è il fatto che San Marcello Papa abbia dato un grande sostegno per la ricostruzione di molte chiese romane dopo che esse sono state devastate dalle persecuzioni dell’Imperatore Diocleziano.
Egli inoltre ha accolto i “lapsi”, i cristiani che all’epoca rinnegavano la fede per paura delle torture.
In Italia Marcello è un nome abbastanza diffuso, un po’ meno il femminile Marcella, che però si festeggia il 31 gennaio in onore a Santa Marcella da Roma.
Le persone che portano questo nome sono in genere riservate e tranquille.
Amano il pensiero e meno l’azione, quando diventano padri lo fanno con cura e premura, ma in amore sono tutt’altro che semplici: amano storie passionali e contorte.
- Il suo numero è il 7
- Il suo colore l’Arancio
- La sua pietra il Berillo
Tra i personaggi famosi ricordiamo il grandissimo Marcello Mastroianni, il “meno bello” Marcello dell’Utri, lo scrittore Marcel Proust e il pittore Marcel Duchamp.