Oggi 15 gennaio, ricorre l’ onomastico di tutti i Mauro che si chiamano così in onore a San Mauro Abate. Il femminile Maura, diversamente, non si festeggia oggi.
Cosa significa il nome Mauro e quali sono le sue origini
In età imperiale Mauro era un cognome, poi divenuto nome. Deriva dal latino, Di Mauro, ovvero figlio di Mauro e abitante della Mauritania (che in epoca romana era una regione africana che comprendeva Marocco, Algeria e l’odierna nazione). L’etimo del nome così descritto fa di esso un un nome etnico-coronimo, etnico perchè identificava un’etnia (quella degli abitanti della mauritania) e cronimo perchè identifica una regione della terra (da χώρα , greco antico, che vuol dire regione).
I romani diedero alla regione Mauritania questo nome forse a causa della pelle scura dei mori, a sua volta Mauritania deriva infatti dal greco ἀμαυρός, che si traduce in scuro oppure moro. Seguendo queste significanze il nome risale ancora più a monte rintracciando ulteriori origini greche e a Mauro si può attribuire il più completo significato di scuro.
Chi era il Santo di oggi 15 Gennaio
San Mauro era un “alunno” di San Benedetto da Norcia, mandato dai genitori in convento nella comunità di Subiaco. A lui sono attribuite imprese prodigiose come quella volta che per salvare il suo amico Placido dall’annegamento camminò sull’acqua.
Poco si conosce di questo abate, verosimilmente vissuto intorno al 529 (quando San Benedetto lasciò Montecassino ed egli restò come abate in luogo del celebre predecessore). Dopo secoli, si ritrova in Francia una sua biografia firmata dall’abate Odone di Glanfeuil, che lo avrebbe conosciuto e che avrebbe diffuso in Francia l’ordine dei Benedettini.
Sebbene neanche questa fonte sembri attendibile per le fonti sacre ufficiali, sta di fatto che il paese di Odone, Glanfeuil appunto, si chiamò Saint Maur sur Loire. E ancora, secoli e secoli dopo, in Francia la congregazione dei Benedettini (ordine fondato appunto da San Benedetto da Norcia, di cui San Mauro era discepolo) si svilupperà e avrà quasi duemila monaci chiamati monaci maurini.
Una nota storica è d’obbligo: durante la rivoluzione francese i monaci furono coinvolti; nei “massacri di settembre” anche l’ultimo monaco maurino, Agostino Chevreux, venne ucciso con 40 confratelli.
Il nome Mauro
Mauro è un nome abbastanza diffuso in Italia insieme alla variante Maurizio; meno il femminile Maura (che si festeggia però il 13 febbraio in onore di Santa Maura da Ravenna), mentre le varianti straniere si trovano in Francia con Maurice, in Spagna con Mauricio o ancora nei paesi anglofoni con Morris.
Chi porta questo nome è una persona generalmente sensibile e riservata, che può anche diventare suscettibile a causa della sua introversione. Ama la natura, la tranquillità, ma è anche un sognatore e un ambizioso.
Qualche curiosità in più su chi porta questo nome
- Il suo numero è il 5;
- Il suo colore azzurro;
- La sua pietra Acquamarina.
Personaggi famosi con questo nome: Mauro Corona, Mauro Camoranesi, Mauro Icardi.