È in arrivo la bella stagione e con essa il sole che “scalderà i suoi raggi” sempre di più sino ai mesi di piena estate, quelli in cui cercheremmo il sollievo ed il piacere del mare, quelli in cui molti italiani amano abbronzarsi e fare sfoggio della tintarella. L’Adoi -Associazione dermatologi ospedalieri italiani – sensibilizza ad una corretta esposizione al sole, al rispetto della pelle ed alla considerazione consapevole dei rischi da errata esposizione.
A giudicare dai dati, l’esposizione al sole è troppo spesso considerata dagli italiani con eccessiva superficialità; secondo le rilevazioni dell’Adoi gli italiani usano comportamenti scorretti sotto il sole:
alcuni non utilizzano alcuna crema protettiva; altri, pur ungendo il corpo, di fatto non proteggono la propria pelle durante l‘esposizione al sole perchè non adoperano creme dotate di filtri solari; una grossa percentuale, pure usando creme e scegliendo tra quelle dotate di filtro, adopera prodotti non adatti al proprio fototipo e non commisurati alla effettiva potenza del sole.
Il sole fa bene ma va preso con moderazione e prudenza. Esporsi al sole in modo sbagliato mette a rischio la pelle. Ed il massimo pericolo che si corre prendendo il sole senza le dovute cautele si chiama melanoma.
I dermatologi dell’ Adoi avvertono che tutti, anche i bambini, devono, nel rispetto della propria salute, divenire consapevoli amici del sole.
Anche il National Cancer Institute invita alla prudenza con i bambini.
Quando viene esposto un bimbo al sole è necessario considerare che la sua pelle è più fragile e sensibile, durante i primi anni di vita dei piccoli la quantità di melatonina prodotta è bassa, questa sostanza – che aiuta la pelle a difendersi dal sole – aumenterà con la sua crescita.
Per preservare la pelle del bambino, evitare ustioni e scottature, basta seguire piccoli accorgimenti, semplici ma capaci di tutelare la pelle del piccolo ed il suo sano sviluppo, ecco quali accorgimenti adoperare:
- Vanno protetti dal sole, quindi non esposti ad esso, i neonati e i bambini al di sotto dei sei mesi di vita;
- I piccoli non dovrebbero essere esposti al sole nelle ore più calde della giornata, ovvero dalle 11 am fino alle 15 pm;
- Il bambino deve sempre avere un cappellino possibilmente con visiera e indossare occhiali da sole con filtro u.v.;
- Nelle ore più calde non lasciate i bambini senza una maglietta di puro cotone e possibilmente chiara;
- Adulti e bambini devono sempre adoperare una protezione solare. La crema solare va scelta in base al fototipo di pelle, per i bambini è sempre consigliata una protezione alta. Attenzione le creme vanno stese sulla pelle prima della esposizione al sole, almeno 15 minuti prima. Inoltre l’operazione va ripetuta più volte nel corso della permanenza al sole e sempre la crema va rimessa sulla pelle dopo che il bambino ha fatto il bagno;
- Anche durante le passeggiate è buona norma usare la crema solare sulle parti scoperte;
- Ricordate che la pelle ha bisogno di idratazione i bambini devono bere molta acqua. Tenete conto che non danno gli stessi benefici dell’acqua le bibite gassate o i succhi di frutta (meglio la frutta fresca);
- Per favorire la giusta idratazione è consigliabile adoperare anche un doposole o una semplice crema idratante da mettere dopo aver lavato il bambino in modo da mantenere la sua pelle idratata.