Il Ministero della Salute ha disposto il divieto di vendita , il ritiro e richiamo dal mercato di un termos in quanto, a seguito di alcune analisi, è risultato essere cancerogeno.
La notizia è stata resa nota sul sito ufficiale del sopra citato ministero che, in data 27 novembre 2014, nella sezione “Avvisi di sicurezza”, sotto la categoria “Prodotti Pericolosi”, rendeva ufficiale l’allarme consumatori che vi descriveremo qui di seguito.
Il prodotto oggetto di ritiro e divieto di commercializzazione è il
Thermos Medio “Vacuum Flask”, item n. 1588, codice articolo 60879, con capacità 680 ml e riportante il codice a barre 8 20112608790.
Distribuito dalla società “Nuova idea Casa H. X. srl” con sede a Padova, il prodotto è stato considerato cancerogeno perché contenente fibre di amianto nell’intercapedine che, in caso di rottura anche minima, potrebbero venire a contatto con il liquido contenuto nel termos o addirittura inalato.
Secondo quanto riportato sulla notifica dell’allarme consumatori, un documento posto in allegato alla succitata nota, i NAS di Treviso hanno eseguito un campionamento del prodotto presso un esercizio situato a Mirano, comune della provincia di Venezia.
Ecco la descrizione del termos fatta nel documento di cui sopra:
“Confezionato in scatole di cartone con impressa l’ immagine dell’articolo, la sua denominazione, il codice dell’articolo. Il materiale con amianto è costituito da piccoli corpi di forma cilindrica di colorazione grigio biancastra costituiti da materiale fibroso compresso di amianto crisotilo posti nell’intercapedine del doppio involucro in vetro dei thermos, con funzione di distanziatori”.
La presenza di amianto è stata rilevata attraverso le analisi effettuate tramite SEM (microscopio elettronico a scansione) dall’Agenzia Regionale Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto, Dipartimento Provinciale di Verona.
In conclusione, il termos è stato definito come cancerogeno: “liberazione di fibre di amianto (cancerogeno per inalazione classe 1 IARC) in caso di rottura del contenitore in vetro e manipolazione della pasticca di cartone amianto”.
Come già accennato in apertura di articolo, il Ministero della Salute ha predisposto il divieto di vendita, il ritiro e il richiamo del prodotto.