È possibile descrivere la vita?
Si potrebbe tentare!
Si potrebbero usare mille parole, dilungarsi in tante definizioni, aggiungere al discorso innumerevoli frasi fatte, riprende tante citazioni famose e non…
… ma rischierei di risultare troppo scontata!
La vita è il sogno più grande ed ambizioso!
Eppure, sempre più spesso, restiamo lì, immobili, inermi, nell’attesa che ci accada qualcosa di meravigliosamente bello, lasciando che il tempo scorra inesorabile, un tempo che non potrà essere mai più recuperato.
Attendiamo…
…attendiamo qualcosa di magnifico, dimentichi che la vera bellezza risiede nelle cose semplici, nei piccoli ma sinceri gesti, in quei pochi attimi di felicità.
Cos’è la vita?
La vita è un sospiro,
è il desiderio di avere un giorno in più che si legge negli occhi delle persone costrette a lottare contro il male che li affligge,
è la voglia di resistere e combattere la malattia affinché ci venga data l’occasione di una seconda vita, una seconda rinascita.
Ed è per questo che non bisogna mai sottovalutare la forza di un desiderio, perché sono proprio i sogni a spingerci ad andare avanti, a fornirci un motivo in più per lottare.
E questa è la filosofia sulla quale si basa la fondazione mondiale Make a Wish.
Make a Wish, letteralmente tradotto in esprimi un desiderio, è una delle organizzazioni benefiche più conosciute al mondo, nata in America nel 1980.
“Chris Greicius, un bimbo di 7 anni di Phoenix, Arizona, affetto da leucemia, aveva il grande desiderio di fare il poliziotto. La famiglia, gli amici e la comunità di Phoenix si sono allora mobilitati per dare l’opportunità a Chris di vivere un’esperienza indimenticabile. Chris è stato ricevuto con tutti gli onori dal locale distretto di Polizia, ha potuto indossare una divisa fatta apposta per lui, ha prestato giuramento, ed è stato nominato poliziotto onorario. Quindi è andato in pattuglia, e ha persino fatto una ricognizione in elicottero”.
Per il piccolo Chris quello fu il più bel giorno della sua breve vita: la malattia infatti ebbe il sopravvento.
“Le persone che si erano mobilitate per realizzare il desiderio di Chris, profondamente toccate, hanno deciso di adoperarsi per permettere anche ad altri bambini di poter rivivere la magia di quei momenti indimenticabili”.
Ed è così che nacque Make-A-Wish® Foundation, oggi presente in 50 Paesi sparsi nei 5 continenti, Italia compresa.
Fondata nel settembre del 2004, esattamente 10 anni fa, Make-A-Wish® Italia Onlus onora la memoria di Carlotta Frontani, una bambina deceduta nel 2002, a soli 10 anni, a causa di una grave malattia.
“Carlotta era una bambina piena di vita, dotata di una fortissima personalità e di una non comune intelligenza. Era estremamente ironica ma allo stesso tempo molto sensibile e ha lasciato un profondo segno in molte delle persone che la hanno conosciuta”.
La malattia di Carlotta la costrinse all’isolamento per 8 lunghi mesi, ricoverata in una camera sterile, privata della possibilità di avere contatti con l’esterno.
“Durante questo periodo così lungo, nonostante le pesantissime terapie, Carlotta ha stupito tutti per la forza, la dignità e la serenità con la quale ha affrontato la sua difficilissima condizione”.
La piccola infatti venne a conoscenza delle storie degli altri bambini ricoverati in ospedale, storie apprese attraverso i racconti dei medici e delle infermiere che interagivano con lei. Anche se non li conosceva e non li vedeva, mostrava preoccupazione per le loro condizioni, decisa a mostrar loro la sua vicinanza attraverso piccoli regali come un giocattolo, un disegno, etc..
“Noi non sappiamo se, chi non vive una situazione del genere, possa rendersi conto della grandezza del sentimento di Carlotta: viveva un momento drammatico, eppure faceva il possibile per portare conforto ad altri bambini che stavano soffrendo.
Questo era la nostra amata Carlotta.
Questo era il suo ‘wish’.
Noi desideriamo onorare la sua memoria facendo quello che lei voleva fare: portare un momento di felicità e di speranza ai bambini che soffrono”.
La storia che vi ho riportato qui in forma breve è stata raccontata da Fabio e Sune Frontani, rispettivamente papà e mamma di Carlotta, attraverso il sito dell’organizzazione Make-A-Wish® Italia, di cui sono fondatori.
Oggi, ma soprattutto per Natale, tutti possono contribuire alla realizzazione di un sogno attraverso la campagna Make A Wish “Adotta un desiderio come regalo di Natale”.
Grazie a questa iniziativa, sarà possibile accendere la speranza di tanti bambini malati attraverso una significativa donazione:
“Aiuta a realizzare i desideri di tanti bambini malati, ritroveranno la voglia di lottare e la forza di sconfiggere la malattia. Con la tua donazione potrai adottare un sogno, sostenendo il costo per intero o anche solo parzialmente (a partire da 100€)”.
La potenza di un desiderio è infinita
Per ulteriori informazioni sui diversi tipi di donazione consultare il sito www.makeawish.it o la pagina facebook Make-A-Wish Italia Onlus
Qui di seguito vi proponiamo uno dei video che mostrano i tanti desideri già esauditi dalla fondazione Make a Wish Italia Onlus