Non solo gli alluvionati e i dispersi in Liguria, adesso ad essere toccati da crolli e inondazioni sono stati anche i morti.
A seguito del crollo di un muro del cimitero della Biacca a Bolzaneto, dovuto al maltempo di questi giorni, una settantina di feretri sono finiti nel greto del torrente Polcevera, nella zona Ponente di Genova.
Esondando il Polcevera ha portato con sé il muro dell’attiguo cimitero per circa 50 metri, e di conseguenza bare e scheletri adesso affiorano dal fango.
Alcuni testimoni, e i vigili del fuoco intervenuti per mettere in sicurezza la zona hanno dichiarato che le bare sarebbero finite prima nel rio Barra e poi confluite nel Polcevera.
I feretri sono stati visti galleggiare nel torrente, in prossimità di un campo nomadi, e alcuni bambini avrebbero assistito alla macabra processione trasportata dalle acque.
La presidente del municipio 5 Valpolcevera, Iole Murruni è intervenuta per commentare l’accaduto: “Non ho ancora il computo dei danni, il numero delle tombe danneggiate e quello dei feretri mancanti . Domani avviseremo le famiglie per predisporre una ricollocazione dei loculi per le sepolture danneggiate”.
Il cimitero è stato presidiato dai carabinieri, che hanno poi trasferito le spoglie ritrovate tra i detriti nella sala di preghiera del cimitero stesso, obbedendo all’ordine del pm Vittorio Ranieri Miniati.
Adesso tocca alle famiglie l’identificazione dei resti.
Il presidente della Liguria Claudio Burlando fa la conta dei danni: almeno un miliardo di euro costerà questo maltempo che si è abbattuto sulla regione in questo mese terribile di novembre.
Fonte: Huffington Post