Ancora maltempo previsto oggi fino a domani sull’Italia.
Ad essere colpite dal fronte temporalesco proveniente dall’Atlantico le regioni della Liguria, dove imperversano già da questa prima mattinata fenomeni temporaleschi, il Piemonte, la Lombardia e le regioni tirreniche.
Continua la preoccupazione per le esondazioni che si sono verificate in queste ultime ore: il Lago Maggiore e il Lago d’Orta, esondati l’altroieri sono sorvegliati speciali.
Il livello dell’acqua sembra continuare a salire, e l’Arpa Piemonte avvisa che sebbene al momento sia stazionario, potrebbe aumentare con l’arrivo di nuove piogge fino a martedì mattina.
Temporali in arrivo anche in Toscana che nel pomeriggio/sera potrebbero colpire anche il Lazio.
Piogge torrenziali previste in serata anche nel nord-est con livelli di allerta su Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Temperature in diminuzione, la neve è prevista abbondante oltre i 1.100 metri sulle Alpi e Sugli Appennini oltre i 1.300 metri in Liguria, Toscana e Emilia Romagna.
Neve anche in Umbria e Lazio.
In mattinata il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, e il Capo del Dipartimento della Protezione civile, Franco Gabrielli si recheranno nelle regioni maggiormente colpite dal maltempo in questi ultimi giorni per incontri istituzionali con le autorità dei territori colpiti, e già ieri un nuovo avviso di condizioni avverse è stato emesso per la giornata di oggi.
Sul sito della Protezione Civile il bollettino è già stato pubblicato per consentire la consultazione generale delle criticità idrogeologiche e idrauliche (leggi qui).
In Liguria anche oggi sono rimaste chiuse le scuole di Chiavari, alcune scuole dello spezino, le scuole da Portofino a Moneglia (eccetto Santo Stefano D’aveto e Rezzoaglio).
Ecco perchè i Sindaci possono chiudere una scuola, leggi qui: Allerta meteo scuole chiuse
In Toscana due scuole di Carrara, nella quale città si lavora ancora per rinforzare gli argini del Carrione, il torrente esondato lo scorso 5 novembre.
Scuole aperte invece a Roma, dove il sindaco Marino ha diffuso il bollettino della Protezione civile, nel quale si riportava una criticità arancione.
In serata però proprio nella capitale è attesa una alluvione lampo che potrebbe ancora una volta innalzare il livello di allerta.
Le condizioni dovrebbero migliorare a cominciare da martedì, le regioni del centro sud verranno interessate da fenomeni temporaleschi forti ma di breve durata.
Il bel tempo dovrebbe arrivare mercoledì, sebbene la piena del Po potrebbe lasciare strascichi e rischi in Pianura Padana fino a giovedì.
Fonte: Meteo.web