La primavera è arrivata!
Come da calendario, quest’anno la bella stagione ha fatto il suo ingresso trionfale.
Dopo un rigido e piovoso inverno, finalmente voltiamo pagina e ci lasciamo alle spalle la “brutta stagione”, riponiamo negli armadi le giacche a vento per far posto ad un abbigliamento più leggero. Lasciamo che il sole timidamente scaldi i nostri visi e ci beiamo della luce primaverile che entra nelle nostre case. Sulle piante i primi germogli fanno la loro comparsa, mentre i precursori della fioritura sono già a regime: fiori di pesco, di pruno, la forsizia, ci regalano quei colori e profumi che perfino in ambito metropolitano fanno la differenza.
E’ questa la stagione della rinascita perché la natura si risveglia: non solo piante e fiori si rinverdiscono e sbocciano ma anche gli animali cambiano le loro abitudini, diventando più attivi, per qualcuno si conclude il periodo del letargo.
La temperatura è ideale, abbandonata quella rigida invernale, il clima diventa mite, ancora lontano dalla calura estiva.
Il grande cambiamento climatico ha ripercussioni ovviamente sul nostro fisico, qualche volta portando benefici, in qualche caso creando problemi, giacche si alterano i livelli ormonali, la temperatura corporea e perfino l’umore e l’attività celebrale!
Tra i primi mutamenti da gestire sicuramente si trova il cambiamento della temperatura, che ci costringe a vestirci diversamente, spesso “a cipolla”, ovvero a strati per avere la possibilità di alleggerirci durante le ore centrali e più calde della giornata e coprirci la sera e la mattina, quando la temperatura risulta più fredda.
Anche per coloro che svolgono attività sportiva, il calore prodotto in fase di allenamento diventa un problema da gestire, il corpo deve percorrere un training verso una termoregolazione ottimale, che aiuti a disperdere il calore corporeo senza creare troppo affaticamento. E’ questa la stagione in cui gli sportivi possono scegliere attività all’aperto, favoriti da temperature adatte.
L’utilizzo di creme protettive solari, tanto per i bambini quanto per gli adulti è indicato giacché è questo il periodo delle prime scottature, tanto dannose per tutti: per i bambini che hanno una pelle delicata che va protetta dall’aggressività dei raggi solari, per gli adulti che si possono garantire sane tintarelle con un’esposizione graduale e protetta, prevenendo l’invecchiamento precoce della pelle (insorgere di rughe, capillari, secchezza della pelle).
Lo sport praticato all’aria aperta aiuta a mantenerci in forma, magari accompagnato da una dieta ipocalorica che ci aiuti a smaltire gli eccessi che ci siamo permesse durante l’inverno, in vista della famigerata “prova costume”!
Una bella corsa al parco, in bicicletta, con i roller blade, fa bene al corpo e allo spirito, dicevano gli antichi “mens sana in corpore sano” e in effetti dopo un bell’allenamento, anche il nostro umore migliora, scarichiamo le tensioni, tonifichiamo, bruciamo i grassi…insomma: niente scuse, tutti al parco!!!!
I bambini traggono innumerevoli benefici dalle attività all’aria aperta, prima di tutte l’esercizio cognitivo: si va alla scoperta del mondo in cui si vive, si osserva la natura che cambia, segno inequivocabile del tempo che scorre, del ciclo della vita, delle trasformazioni che accadono intorno a noi e di cui siamo partecipi.
E poi tanti giochi all’aperto, tanti amichetti da conoscere al parchetto sotto casa, con cui giocare e sperimentare tramite l’attività ludica le proprie capacità … imparare, conoscere e giocare!
Con il cambiamento climatico si può accusare un po di spossatezza. Il fisico deve abituarsi ai nuovi ritmi, alle temperature più calde, all’allungamento delle ore di luce nell’arco della giornata. Mutamenti positivi, basti pensare ai benefici della luce sul nostro organismo, che stimola la produzione di melatonina in favore di un miglioramento dell’attività ed efficienza fisica. La spossatezza può manifestarsi con stanchezza, pressione bassa, fatica nella concentrazione, irrequietezza fino al nervosismo, cefalea, disturbi del sonno. L’aumento del consumo di frutta e verdura, multivitaminici forniti in natura, come l’assunzione di maggiori liquidi, ci aiutano a sostenere il fisico in questa fase di adattamento.
Il problema più grosso collegato alla primavera è sicuramente legato alle allergie, purtroppo notevolmente in aumento. Con le fioriture gli individui, adulti e bambini, che soffrono di allergie primaverili, iniziano il calvario stagionale causato dalle riniti, congiuntiviti, raffreddori, problemi respiratori più o meno gravi (asma). Esistono delle terapie preventive e curative farmacologiche o omeopatiche, prescritte e controllate da medici specialisti.
Con la primavera, tolti i giacconi pesanti invernali, viene sollecitata un maggiore attenzione nel vestirsi.
Per questa primavera 2011, la moda suggerisce la ricerca del colore dalle nuance forti, per non passare inosservate: verde pisello, arancione sgargiante, azzurro, rosa e giallo. Sono consentiti gli accostamenti più stravaganti! Una nota particolare merita il ritorno delle decorazioni floreali, il vero must di questa stagione: gonne, maglie, abitini, camicette con stampe floreali fanno bella mostra nei negozi più trendy. Ritornano di moda gli inserti di pizzo e le trasparenze dei materiali “vedo-non vedo”.
Insomma: chiudiamo dentro l’armadio il cappotto, andiamo a comprarci una maglia a fiori, beviamo un bel concentrato di succo di frutta vitaminico e poi tutte insieme a fare una passeggiata al parco!