A volte i bambini possono davvero stupire tutti con le loro trovate o con le loro frasi, buttate lì quasi per caso, ma che sortiscono un effetto esplosivo.
Non c’è da stupirsi se se ne escono con delle frasi magari infelici, ma appropriate al luogo, al momento e alle persone.
I bambini non hanno filtro tra pensiero e parole, gli mancano le sovrastrutture che frenano noi adulti.
O forse a volte sono soltanto abbastanza perspicaci da capire cosa va detto e fatto per colpire nel segno.
Guardate questo piccolo ad esempio, ha 9 anni e ha pensato bene di scrivere un “saggio” sul tema della morte.
In realtà avrebbe dovuto fare un compito a casa per I suoi genitori scrivendo su un altro tema, meno “gotico”: I bassi voti a scuola.
Probabilmente in un moto di ribellione, o per enfatizzare la colpa che portava dentro, o forse solo perché è stato un gran furbetto guardate cosa hanno trovato i genitori dopo averlo messo a letto.
Il titolo del tema potrebbe essere “Se io morissi”:
Se morissi probabilmente mi piacerebbe. Perché? Perché le cose sarebbero di molto più facili.
Ad esempio se morissi non avrei compiti da fare, e non avrei paura di morire perché sarei già morto.
E nessun compagno mi prenderebbe in giro.
Sarei già morto, e allora potrei andadre in paradiso, oppure diventare un diavolo e perseguitare qualcuno, ma preferireri comunque morire e andare in paradiso.
Certo, almeno il piccolo prende la cosa con filosofia guardando i lati positivi, ma una chiacchierata con lui la farei comunque!