Non avete un regalo per la festa del papà?
Niente paura!
Se intendete realizzare il dono per il papà con il solo aiuto delle mani del vostro bimbo, non vi resta che seguire la nostra “ricetta fai da te” per ottenere uno splendido oggetto segno di amore: <<il riccio portafortuna>>
Il papà sarà orgoglioso di esporlo sulla sua scrivania o di tenerlo sul comodino!
Cosa vi occorre per realizzare il riccio porta fortuna:
– Das
– 1\2 spaghetti tagli a piccoli pezzi (il taglio è un passaggio che può essere lasciato al bambino)
– tempera gialla e marrone con pennello sottile
– pennarello color oro, preferibilmente di quelli contenenti vernice
– smalto trasparente per Das (nella eventualità che vogliate lucidare “l’opera d’arte” una volta finita)
Come creare il riccio:
Tagliate dal panetto una porzione di Das larga 3\4 dita, non di più. Lavoratela sino ad ottenere una palla morbida.
Ottenuta la palla fatela roteare su una superficie liscia per uniformare la sfera. Allungate una estremità formando il muso e schiacciate la parte opposta. Accanto al muso ed accanto al “sederino” del riccio formate le 4 zampe, vi basterà creare dei piccoli archi nel Das, aiutatevi con il manico di un cucchiaino da caffè è con una spatolina di plastica piccola e dalla punta stretta.
Prendete 3 piccoli, minuscoli, pezzetti di Das e fate delle palline, fissatele su un pezzo di spaghetto e infilatele sul muso del riccio per formare occhi e naso.
Con la spatola o con il manico del cucchiaino disegnate la separazione tra il capo del riccio ed il suo corpo.
Infilate nel corpo gli spaghetti come se fossero gli aculei.
Fatto ciò lasciate asciugare (bastano poche ore, per accelerare l’essiccazione potete poggiate il riccio su un termosifone ponendo tra l’oggetto ed il termosifone un panno di cotone, il termosifone, però, non deve essere troppo alto).
Una volta asciugato coloratelo con le tempere:
lasciate che il pittore sia il bimbo, voi rifinirete il riccio e sistemerete gli aculei colorandoli con il pennarello color oro.
E potete, poi, smaltarlo se vi piace l’effetto lucido. Naturalmente la vernice trasparente va passata dopo che la tempera si è asciugata.
Sotto il riccio non mancate di segnare la data ed il nome dell’autore!