Quante volte abbiamo l’impressione che la cultura affondi sempre di più soprattutto tra i più giovani?
Sembra relegata agli ultimi ranghi, un’eredità scomoda che bisogna innaffiare per dovere durante gli anni scolastici e poi si può tranquillamente mettere da parte una volta adempiuti gli obblighi.
Il valore della cultura, della nostra storia, dei meccanismi alla base di tutto ciò che ci circonda è vitale per poter porre delle solide fondamenta anche per il futuro delle generazioni dei nostri figli e nipoti.
Sensibilizzare un bambino davanti ad un’opera d’arte significa farne una persona migliore, capace di ascoltare, dotata di una capacità più ampia di partecipazione e di empatia.
Come genitore, mi permetto di dire che dovremmo avere il dovere di incentivare tutto questo e valorizzare questo aspetto della crescita personale dei nostri figli così come altri aspetti normalmente considerati importanti.
Il 12 ottobre cogliamo dunque l’occasione per avvicinarli alla cultura, grazie alla Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo (FaMu).
Più di 560 musei in tutta Italia parteciperanno a questa straordinaria iniziativa e vi daranno uno strumento in più per potervi avvicinare a questa opportunità di scoprire un modo diverso di vedere il mondo, insieme ai vostri bimbi. Quello che conta infatti, si sa, è l’esempio e dunque, in molti casi, andare con loro farà davvero la differenza!
Il progetto è, quest’anno, alla sua seconda edizione, e nasce dall’iniziativa di un portale legato alla didattica museale e alla conoscenza dei beni culturali rielaborata in chiave dedicata a bambini e famiglie.
Insomma un progetto museale “family friendly” per piacere e coinvolgere a 360 gradi, rendendo il museo un luogo accogliente e stimolante, mirato e finalizzato alle esigenze e alle abitudini delle famiglie.
In pratica, sono previste manifestazioni apposite, laboratori didattici, merende, burattini, concorsi, giochi e cacce al tesoro, proposte allettanti ed ingressi gratuiti, a particolari condizioni agevolate o “a famiglia”!
Il tema portante di questa edizione è “Il filo d’Arianna”, l’idea del labirinto che crea spaesamento, ma allo stesso tempo affascina e fa diventare un luogo magico da esplorare.
Il filo di Arianna sarà il tema dunque che accomuna tutti i musei che aderiscono all’iniziativa e che ognuno potrà sviluppare in modo autonomo.
Verificate sul sito dell’iniziativa quali musei aderiscono e le iniziative collegate.
La cultura non è un fatto elitario ma un valore aggiunto ed indispensabile alla vita di tutti, anche per un mondo migliore.
Fonti: FaMu, FaMu facebook