L’11 e il 12 ottobre prossimo ritorna l’iniziativa “Le mele scendono in piazza”.
La manifestazione è organizzata dall’Associazione italiana sclerosi Multipla (AISM) e la sua fondazione (FISM), e si svolge sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il patrocinio di Pubblicità Progresso Fondazione per la Comunicazione Sociale
La manifestazione mira a raccogliere fondi da destinare alla ricerca e al sostegno delle 72 mila persone che in Italia soffrono di sclerosi multipla, che non hanno una cura risolutiva per contrastare questa malattia.
La sclerosi multipla è una malattia neurodegenerativa che crea lesioni a carico della mielina, una sostanza che riveste le fibre nervose, lasciando come delle cicatrici, a danno del cervello.
Oggi non esiste appunto alcuna cura che possa far guarire dalla SM, ma la ricerca in questi anni ha fatto enormi progressi, e le persone trattate con molte terapie possono sperare in un rallentamento della progressione della malattia, e in un miglioramento della qualità della vita.
In questo l’Aism ha da sempre parte attiva, con i suoi progetti di ricerca, ma anche con tutta una serie di programmi a supporto di giovani, donne e malati tutti.
Informazioni, orientamento, incontri, ricerca, sono tutte attività che l’Aism svolge per far si che un malato di Sm sia supportato e integrato quanto più possibile nella società.
Quest’anno testimonial d’eccezione per la campagna di raccolta fondi è lo chef Alessandro Borghese, insieme ovviamente ai 10 mila volontari che distribuiranno in oltre 3 mila piazze d’Italia (guarda la piazza più vicina a te) la mela di Aism.
Per un mondo libero dalla sclerosi multipla si può cominciare da una mela.