C’è una bambina, di nome Iris che sta raccogliendo elogi e approvazioni in tutta Europa, Asia e America grazie ai suoi lavori.
Si chiama Iris Grace, e vive con la sua famiglia nel Leicestershire (Gran bretagna).
Iris ha cominciato a dipingere lo scorso anno, ma da quasi subito acquirenti, collezionisti e galleristi hanno notato i suoi lavori, fatti di colori intensi, di immediatezza, di genio artistico.
Ma la cosa più strabiliante non è soltanto la giovanissima età della bimba, quanto il fatto che Iris è affetta da autismo.
Arabella Carter-Johnson, la mamma di Iris racconta di come la bambina riesca con questo mezzo a esprimere se stessa: “C’è tutta la natura che Iris riesce a vedere nei suoi quadri. Iris vede fiumi, alberi, foglie, fiori, uccelli, e li dipinge. Si interessa molto al movimento, e a come esso cambia le cose”.
E racconta di come anche la musica classica potesse calmare la bambina sin da piccola, di come Iris riesca a riconoscere ogni singolo strumento in un’orchestra “Lei ama il violino” continua Arabella.
Un’altra fonte di ispirazione per Iris è la sua gattina Thula, che la assiste regolarmente nelle sue sedute di pittura, che le ha suggerito un dipinto dal titolo ‘Raining Cats’.
I dipinti di Iris si avvicinano molto a quelli degli impressionisti come Monet, e infatti i galleristi hanno apprezzato soprattutto questa somiglianza a questa corrente pittorica, e hanno premiato il genio della bambina.
“Per noi però la gioia più grande è vedere come lo stato d’animo di Iris cambia quando dipinge: lei diventa felice!” dice la mamma
La vita delle persone autistiche e delle loro famiglie è spesso resa dura non solo dalle oggettive difficoltà del soggetto, ma anche dalla mancanza di informazione sull’argomento, che rende l’integrazione lunga e spesso osteggiata (a scuola, al lavoro, in società).
“Ho seguito i suoi interessi, la sua ‘scintilla’, e sono riuscita a coinvolgerla in molte cose” racconta Arabella.
Ed ecco che la scintilla di Iris si è trasformata in splendidi dipinti che aiutano tutti a capire come una bambina di 5 anni autistica vede il mondo, guardate di cosa è capace.
Fonte: The Independent