Elisabetta Canalis conferma la sua sensibilità, alla vigilia del dramma che l’ha appena colpita raccoglie le forze e annuncia di essere in partenza per il Libano dove scenderà fattivamente in campo come ambasciatrice dell’Unicef per la campagna “100% Vacciniamoli tutti”
Dopo le struggenti parole liberate in rete a seguito del suo aborto spontaneo (leggi qui cosa ha scritto ai suoi fan: grave dramma per Elisabetta Canalis) Elisabetta fa una cosa bellissima: si mette al servizio degli altri.
Spesso aiutare il prossimo serve anche ad aiutare se stessi, serve a tornare in equilibrio col mondo, serve a superare il dolore e serve a sentirsi vivi.
Questa forza, questa capacità di andare avanti e la disponibilità verso gli altri sono certamente ammirevoli, fanno onore ad Elisabetta e possono rappresentare uno spunto di riflessione per tutti noi.
La showgirl ha pubblicato su Instagram una foto in cui appare pronta per la sua prima missione, pronta a ricominciare e pronta a mettersi a disposizione di chi è meno fortunato.
Ebbene dietro c’è forse un messaggio?
Quello che leggo io, da donna e da mamma, è un messaggio di speranza ispirato all’amore per la vita: nessuna donna dovrebbe arrendersi mai, nessuna persona dovrebbe mai piegarsi al dolore perché nella vita c’è sempre modo di trovare e raggiungere un grande scopo.