La scienza medica non sempre riesce a spiegare come sia possibile rimanere incinta e portare a termine la gestazione senza accorgersi dello stato di gravidanza, eppure accade che delle donne, eccezionalmente, partoriscano senza sapere si essere in dolce attesa.
Era incinta ma non lo sapeva Rebecca Oldman, una giovane donna di 25 anni, la sua storia lascia il lettore impressionato:
Rebecca, già mamma di Hayley (appena 20 mesi alla nascita inaspettata del fratello) ha lamentato per lungo tempo forti crampi al basso ventre, in corrispondenza delle ovaie.
I test di gravidanza erano negativi ma gli esami diagnostici individuavano la necessità di un intervento di rimozione delle ovaie e di una massa estranea.
E’ la stessa Rebecca a ricordare che aveva subito tre esami ecografici, due screening completi del sangue e si era sottoposta a ben sei test di gravidanza, tutto per cercare di spiegare la causa dei forti crampi addominali.
Nel novembre scorso il ricovero presso la struttura ospedaliera del Middlemore Hospital (in Nuova Zelanda) con la diagnosi infausta della peggiore delle operazioni: la rimozione delle ovaie.
Rebecca viene anestetizzata e condotta in sala operatoria, lì la scoperta sconvolgente: i circa 4kg che crescevano nella pancia della donna erano il più naturale frutto della vita delle sue ovaie, sanissime e in piena funzionalità, perché la signora Oldam era incinta. Così quell’operazione di rimozione delle ovaie si trasformò in un cesareo d’urgenza che garantì la nascita felice di Giacomo. Il bambino dell’età gestazionale stimata intorno alle 32 settimane aveva già raggiunto circa 4 kg di peso ed alla nascita si dimostrò subito in ottime condizioni di salute.
Come racconta la stessa Rebecca, i medici riuscirono anche a farle riprendere coscienza e ad informarla che stava per partorire. La gioia della donna fu infinitamente grande! Si era preparata ad un operazione delicata e psicologicamente sconvolgente, un intervento chirurgico chirurgico che le avrebbe tolto la possibilità di avere altri bambini, e d’improvviso, al contrario, si ritrovava mamma bis.
“Già ero pronta a non avere più figli, perché i medici mi avevano detto che le mie ovaie erano malate e dovevo rimuoverle necessariamente – ha dichiarato Rebecca Oldman – Invece eccomi qui, ora ho un figlio che si chiama Giacomo”.
I dolori tanto acuti e l’impossibilità di diagnosticare la gravidanza sono dipesi dal fatto che la collocazione del bambino in utero era anomale, questa la “spiegazione” fornita a Rebecca dall’equipe medica.
Ecco Rebecca e Giacomo:
E’ possibile essere incinta senza saperlo?
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