La mamma entra nel ruolo di madre sin dal concepimento, la maternità è per noi donne un “dono di natura” che coinvolge tutto il nostro corpo. Il bambino che cresce dentro di noi fa avvertire da subito la sua presenza facendoci sentire pienamente e vivamente mamme sin dal test di gravidanza.
Per i papà invece il rapporto col figlio è una graduale e dolce costruzione! Il “ruolo” paterno parte sì dall’osservazione e dal contatto con la pancia ma si perfeziona solo e soltanto con la nascita del bambino e si affina nei primi mesi ed anni della sua crescita.
I neonati ed i neo papà debbono “esprimere il loro amore”, in questo senso è importante che il padre abbia col bambino un rapporto di confidenza e che sin da subito interagisca col piccolo partecipando alla sua cura.
I neo papà, che non hanno mai giocato con le bambole come hanno invece fatto le neo madri da bambine, debbono instaurare un rapporto affettivo e di complicità col nuovo nato, anche aiutando e sostenendo la mamma.
Molti uomini dinnanzi a a quel bambolotto in carne ed ossa che il proprio figlio appena nato si chiedono quasi con sgomento:
“Come si fa a diventare un papà perfetto?”
Non esiste nessuna ricetta oggettiva né sicuramente efficace per segnare il percorso della genitorialità e di fatto non esiste, né mai esisterà, il genitore perfetto.
Tuttavia mostrare al figlio il proprio amore, mostrare la propria umanità e svelare le proprie tenerezze è un elemento chiave, essere stessi è significativo ed importante, la spontaneità è una virtù che il bambino recepisce sin dalla più tenera età.
Il video che vi proponiamo di vedere è completamente ispirato proprio alla spontaneità, dimostra come essa favorisca la gioia e dimostra che il rapporto tra un padre ed un figlio non può che incominciare dall’amore.