L’adolescenza è un’età difficile, come tutte quelle che segnano i cambiamenti nella nostra vita. Forse per questo la maggior parte delle persone che decidono di allontanarsi dalla propria vita quotidiana appartengono alla fascia 12-17 anni e 45-55 anni. Sono momenti in cui spesso ciò che si vuole non coincide con ciò che si è, la mancata accettazione porta alla ribellione e, spesso, a voler trovare una via di fuga.
In particolare per i minori c’è sempre una più che comprensibile apprensione vista la delicatezza e la vulnerabilità dell’età. Come sempre ci prestiamo più che volentieri a diffondere gli appelli. Ultimo quello per Isabel Gianoncelli, 15 anni, che è scomparsa domenica sera da Cocquio Trevisago, in provincia di Varese.
La ricerca si è subito diramata per tutta la provincia quando la ragazza non è rientrata a casa. Secondo i genitori Isabel sarebbe ancora in zona e si presume si possa trattare di un allontanamento volontario anche se per ora rimangono sconosciute le eventuali ragioni della fuga.
Questo non fa comunque diminuire l’apprensione e la preoccupazione che si possa delineare qualche scenario più inquietante, ad aggravare la situazione il fatto che è uscita senza cellulare e senza soldi.
Isabel gioca a calcio nell’Aci femminile Varese, frequenta la Scuola Europea di Varese, parla molto bene anche il tedesco e l’inglese. Ha la passione per il canto e lo spettacolo. I carabinieri hanno ascoltato familiari ed amici ma nessuno l’ha vista o sentita.
E’ stata prontamente allertata anche la polizia ferroviaria nel caso in cui Isabel si volesse spostare con il treno.
La sua pagina Facebook è ferma al 18 maggio con una foto fatta con un’amica e la copertina che reca questa citazione in inglese, della scrittrice Anais Nin: “Non puoi salvare le persone, puoi solo amarle”. Chissà se questa frase sibillina può essere collegata al suo allontanamento.
In ogni caso ci auguriamo che venga ritrovata presto e possa ben presto tornare ad essere serena, se qualcuno l’avesse vista in queste ore è pregato di contattare immediatamente le forze dell’ordine.