E’ l’ultima moda per dimagrire e mantenersi sani: è la mania degli smoothies o, per dirlo in modo nostrano, dei centrifugati o frullati.
L’idea nasce dal concetto di sfruttare al massimo il potenziale vitaminico e mineralizzante di frutta e verdura e, di per sé, non è affatto sbagliata, anzi…
I centrifugati, ognuno con le proprie caratteristiche, aiutano a concentrarsi, rigenerarsi, rinforzarsi, grazie al loro contenuto, ai polifenoli contenuti nella buccia, che, una volta lavata bene, sarebbe meglio non togliere, salvo che per arance, pompelmi e kiwi.
Carote, cavolo e peperoni verdi possono andare bene per l’acne; verdure a foglia verde e zenzero per i capelli sfibrati; aglio e prezzemolo o melone per l’emicrania, uva e ananas o piselli per l’insonnia; ciliegie e pomodori o cime di rapa per i dolori mestruali; prezzemolo, cavolo o melone contro lo stress mentre spinaci o aglio per limitare i sintomi del raffreddore.
Soprattutto in estate va molto il centrifugato di arancia, pompelmo e limone, molto dissetante e ricostituente di sali minerali. Per gli sportivi va per la maggiore quello alla banana, ananas e mela mentre i più originali si orientano su fragole e pera!
Spesso i nuovi barman della salute si divertono a preparare cocktail centrifugati dove aggiungono zenzero, dalle note proprietà disintossicanti e rinforzanti, o il basilico che tonifica e purifica, fino ad arrivare a correggerli con miele o aceto balsamico o semi di finocchio. Spesso vengono serviti in ambienti vivaci, in balloon colorati con frizzanti cannucce di varie fogge.
Insomma, tutto ciò presuppone un giro d’affari molto importante che si allarga sempre di più e che fa tendenza e, in alcune città, segna già una certa concorrenza a trend più tradizionali come quelli delle caffetterie e delle gelaterie.
La necessità di un pasto veloce, magari da consumare passeggiando, e che possa sostituire un pasto calorico, che ingrassa e appesantisce, fa sì che i juice bar prendano sempre più piede.
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I nutrizionisti però lanciano un allarme.
Se da un lato un centrifugato non può fare che bene, dall’altro, sostituire un pasto non è sempre una scelta equilibrata e soprattutto salutare, in special modo se diventa una costante nella propria dieta. Si rischiano infatti carenze nutrizionali importanti. La dieta liquida, che piace molto alle star, viene dunque bocciata dagli esperti perché giudicata un po’ troppo estrema.
Sì ai centrifugati o simili ma solo una tantum e con buon senso: non possono diventare uno stile di vita quotidiano da sostituire ad una dieta equilibrata, dunque varia, e valutata a tavolino da un professionista.
