Quando si decide di partire per una vacanza, l’animo del viaggiatore è sempre spensierato e felice per l’avventura che sta per intraprendere.
E’ giusto che si vada incontro all’agognata meta con questo atteggiamento, ma è anche altrettanto importante avere qualche precauzione per far si che il viaggio non diventi un incubo, magari a causa di qualche banale sbadataggine.
Come fare un viaggio sicuro
Quali sono gli accorgimenti da non dimenticare in vacanza?
Quando ci si trova in una città sconosciuta o in posto lontano da casa bastano davvero piccoli dettagli per fare di un viaggio un’esperienza perfetta.
Eccone alcuni:
- Non lasciamo borse o giacche incontrollate e alla portata di chiunque.
- Se siamo in auto ricordiamoci sempre di controllare che una volta parcheggiata siano chiusi sportelli e finestrini e la sicura sia messa.
- Sempre in auto, non lasciamo bagagli e oggetti a vista, e non affidiamola a posteggiatori che non siamo certi che siano autorizzati
- Non lasciamo le chiavi nell’abitacolo neanche per andare a comperare il giornale.
- Prima della partenza facciamo delle fotocopie dei documenti, che potrebbero servire in caso di furto o smarrimento degli originali.
- Possibilmente separiamo i biglietti di andata da quelli di ritorno, per evitare lo smarrimento o il furto di tutti i documenti di viaggio insieme.
- Ricordiamoci che aeroporti, stazioni e porti possono essere luoghi di calca e prediletti da ladruncoli e avventori: non perdiamo mai d’occhio il nostro bagaglio e i nostri oggetti personali
- In treno non lasciamo incustoditi borse e bagagli neanche per andare alla toilette.
- In cuccette notturne non lasciamo oggetti di valore incustoditi, o in posti facilmente accessibili
- Se possibile chiudiamo lo scompartimento o il vagone dall’interno.
- In nave utilizziamo le cassette di sicurezza o le casseforti delle cuccette per riporre oggetti di valore e documenti,
- Non facciamoci convincere a portare bagagli di altri soprattutto ai passaggi di frontiera o ai controlli di polizia.
- Non alimentiamo il commercio di venditori abusivi e non autorizzati, anche se ci commuovono con le loro storie pietose.
- All’arrivo in un luogo sconosciuto, facciamo in modo di avere organizzato il trasporto nell’alloggiamento scelto con anticipo, così da non trovarsi impreparati una volta arrivati a destinazione.
- Non cediamo alle lusinghe di taxisti e guide più economiche ma non autorizzate: spesso, oltre a non avere gli opportuni permessi, non sono neanche coperti da assicurazioni, o sono “professionisti improvvisati”.
- Ricordiamo di portare sempre solo il bagaglio necessario: una valigia troppo piena può essere troppo scomoda e ingombrante.
- Cerchiamo quanto più possibile di ricevere informazioni e dare appuntamenti chiari e con chiari punti di riferimento: in una città sconosciuta la precisione può valere l’escursione o la visita.
- Se ci sentiamo importunati o in pericolo rivolgiamoci immediatamente alle forze dell’ordine.
- In caso di ritardi o annullamenti di viaggi non lasciamoci tentare da alternative improvvisate o da sconosciuti avventori che si presentano come alternative.